CreafOS®

Più forza e resistenza. La formula definitiva

La creatina è il composto col maggiore supporto scientifico per le sue proprietà ergogeniche. Questa enorme letteratura è frutto della sua lunga “carriera” come integratore alimentare che l’ha resa il “non-può-mancare” di qualsiasi piano alimentare dedicato alla performance.
Se un tempo era appannaggio dei soli culturisti oggi la creatina è riconosciuta per la sua importanza anche negli sport di resistenza.

Prepara le tue borracce con CreafOS®

Sempre più ciclisti e atleti di fondo riscoprono il valore della creatina nel proprio piano alimentare. La creatina gioca infatti un ruolo importante sia sul profilo della crescita della forza che dell’energia, è quindi perfetto per un atleti di resistenza.
La fonte principale di energia del nostro organismo è l’ATP. Questo viene prodotto a partire dalla creatina mediante un processo durante il quale la creatina è convertita, nel muscolo, in fosfocreatina o creatinfosfato, grazie all’acquisizione di un gruppo fosfato. Quando il corpo compie uno sforzo particolare la fosfocreatina libera il gruppo fosfato, che andrà a legarsi all’ADP presente nel muscolo, riconvertendolo in ATP. La fosfocreatina, perciò, è un vero e proprio concentrato di energia utilissima quando si passa da uno stato di riposo ad uno in cui si richiede una certa forza (come può essere sollevare un peso importante). In associazione alle proprietà del Fruttosio 1-6 Difosfato, che è un composto intermedio del ciclo energetico, a un “passo” dell’ATP e quindi fonte rapidissima di energia, Creafos® rappresenta energia a calorie zero.
La presenza degli elettroliti Magnesio e Potassio rendono Creafos® un’ottima soluzione per le tue borracce qualsiasi sia il tuo allenamento.

Creatina

La creatina è un composto aminoacidico prodotto dal fegato, dai reni e dal pancreas e inviato ai muscoli, principalmente, e al cuore e cervello. Il fabbisogno giornaliero di creatina è di circa 2 grammi al giorno e circa un grammo deriva dall’alimentazione mentre la restante parte viene prodotta per sintesi endogena. E’ possibile asserire che dall’assunzione di 3g/die di creatina può ottenersi un miglioramento delle performance “successive a breve termine di esercizi ad alta intensità”.
La creatina ha però dimostrato la sua efficacia in patologie muscoloscheletriche come la sarcopenia e il suo ruolo ergogenico generale in indiscusso tanto che è sempre presente nelle attività degli sportivi che eseguono esercizi di forza, ma di recente sempre di più anche nell’integrazione degli atleti di resistenza.

Fruttosio 1-6 difosfato

Il Fruttosio-1,6-disfosfato (FdP) è, di fatto, la versione attivata vera e propria del glucosio; esso subentra nella seconda fase della glicolisi, quella di rendimento, con conseguente produzione di adenosina trifosfato (ATP). L’ATP insieme alla fosfocreatina (PC) rappresentano i fosfati di “eccellenza” perché hanno il vantaggio di fornire energia in tempi rapidissimi. Inoltre, l’ATP ha una grande capacità di potenza, fornendo al muscolo una grande quantità di energia per secondo.

Vitamine del gruppo B

B5 (acido pantoteico) – Svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo dei grassi e degli zuccheri.
B6 (piridossina) – utile nelle funzioni cerebrali, interviene nella sintesi di serotonina.
B9 (acido folico) – necessario per la corretta replicazione del DNA (indirittamente) per la formazione di nuove fibre muscolari.

Selenio e Zinco

Utile nella sintesi del DNA e per la regolazione degli ormoni tiroidei, è una molecola presente in moltissime proteine (appunto chiamate selenio-proteine).
Lo zinco oltre alle sue proprietà antibatteriche svolge un ruolo contro i radiali liberi molto abbondanti quando si consuma energia.