Abbiamo già parlato dell’integrazione Click on this referral link di creatina in molti articoli del nostro magazine (creatina e forza, creatina e ciclismo). Nel contesto del fitness per esempio, la creatina monoidrato è uno degli integratori alimentari più diffusi e apprezzati, poiché favorisce l’incremento della produzione di energia nell’organismo. Tuttavia, potrebbe non essere noto a tutti che la creatina può influenzare anche la sfera sessuale maschile. Approfondiremo questo aspetto nel corso dell’articolo, quindi vi invitiamo a continuare la lettura.
Quali sono i benefici dell’assunzione di creatina?
La principale funzione della creatina è quella di potenziare la produzione di energia nel corpo. Quando si avverte stanchezza, la creatina fornisce un rapido aumento di energia, facilitando gli allenamenti, soprattutto quelli ad alta intensità.
Inoltre, la creatina è nota per favorire la costruzione muscolare, poiché aumenta la produzione dell’ormone IGF-1 (fattore di crescita simile all’insulina 1), noto anche come somatomedina. Durante il periodo di recupero muscolare dopo l’allenamento, la creatina previene la disgregazione delle proteine, contribuendo al rafforzamento delle cellule muscolari (vedi questo studio).
La creatina sembra inoltre avere benefici sulle cellule cerebrali, fornendo loro un supplemento di energia che favorisce la concentrazione e aumenta la produttività. Già uno studio del 2018 pubblicato sull’European Journal of Sport Science, ma ancora più rilevante e aggiornato questo studio randomizzato pubblicato su BMC Medicine, ha evidenziato che l’integrazione di creatina può portare a miglioramenti nelle prestazioni cognitive, accelerare il recupero da lesioni cerebrali traumatiche e alleviare i sintomi di malattie neurologiche.
Come agisce la creatina?
La creatina è una proteina prodotta naturalmente dall’organismo, utilizzando gli aminoacidi glicina, arginina e metionina. Attraverso una dieta ricca di proteine o l’assunzione di integratori di creatina in polvere, è possibile raggiungere fino all’80% delle riserve di creatina del corpo.
La creatina si lega a un gruppo fosfato per formare il fosfato di creatina, che viene immagazzinato nei muscoli e utilizzato per produrre energia attraverso l’adenosina trifosfato (ATP), essenziale per tutte le attività cellulari del corpo.
Durante il processo di produzione di energia, l’ATP perde un fosfato ad ogni utilizzo, diventando ADP (adenosina difosfato), che attende di essere riconvertito in ATP grazie alla creatina, che fornisce il fosfato necessario per questo processo, consentendo al corpo di generare più energia.
La relazione tra creatina e sessualità
L’aumento della produzione di energia dovuto all’assunzione di creatina beneficia tutto il corpo, compreso l’apparato sessuale. È particolarmente significativo il legame tra creatina e testosterone.
Negli uomini, i livelli di testosterone tendono a diminuire dopo i 30 anni, con conseguente riduzione di resistenza, forza, acume mentale, energia e desiderio sessuale. Il testosterone svolge un ruolo chiave nel regolare il desiderio sessuale, e la sua diminuzione può portare a una riduzione della libido e, in alcuni casi, a disfunzioni erettili.
Tuttavia, alcuni studi (come questo) suggeriscono che l’assunzione di creatina possa aumentare i livelli di testosterone. Uno studio pubblicato sull’Human Kinetics Journal ha esaminato gli effetti dell’assunzione di un integratore a base di creatina durante un programma di allenamento di resistenza di 10 settimane, riscontrando un miglioramento della forza e un aumento dei livelli di testosterone nei partecipanti.
Un altro studio del 2009, pubblicato sul Clinical Journal of Sport Medicine, ha coinvolto giocatori di rugby, esaminando l’integrazione di creatina rispetto ai livelli di DHT, la forma più attiva di testosterone. Dopo un periodo di assunzione di creatina di 25 grammi al giorno per 7 giorni, i livelli di DHT dei partecipanti sono aumentati del 56%.
Ci sono effetti collaterali nell’assunzione di creatina?
Diversi studi hanno confermato che assumere fino a 30 grammi di creatina al giorno per un massimo di 5 anni è sicuro. Tuttavia, è importante considerare che possono verificarsi effetti collaterali, come per qualsiasi altro integratore. I disturbi con un minimo di rilevanza statistica sono quelli gastrointestinali, mentre proprio l’aumento del testosterone può contribuire alla perdita di capelli maschile negli uomini predisposti geneticamente. È invece sementita la ritenzione idrica, in quanto le proprietà di ritenzione associate alla creatina agiscono a livello intracellulare e non sistemico. La manifestazione di effetti imprevisti dipende dalla storia clinica individuale e dalla qualità del supplemento assunto. Si consiglia sempre di consultare un medico prima di assumere integratori.